Tab Article
La Francia del Seicento ha visto l'apogeo del teatro, in quella del Settecento ha prevalso la philosophie letteraria, l'Ottocento è stato il secolo del romanzo. Su di esso molto è stato scritto. Perché allora un nuovo libro? Perché l'approccio è diverso. Non si parla delle varie poetiche (Romanticismo, Realismo, Naturalismo, Decadentismo e via dicendo), né dell'ideologia dei vari autori, e nemmeno delle loro vite e dei loro amori. Si ripercorrono invece a distanza molto ravvicinata le invenzioni narrative di alcuni dei principali scrittori, raggruppandole per argomenti: amori, infiniti, guerre, vittime, Dio, soldi, morte, scienza. È un tuffo nel cuore stesso della scrittura, senza le tradizionali mediazioni intellettuali che suscitano una sensazione di déjà vu. Così anche i romanzi più famosi acquistano un aspetto nuovo e stimolante, che invita alla lettura o alla rilettura.